Nel 2015 ho pubblicato con la psicoterapeuta Francesca Santarelli il libro Mamme no panic (Sperling&Kupfer). È stato il punto di arrivo della lunga storia del blog che ho curato per anni su Mamme a Milano, in cui raccontavo la mia vita di mamma.
Nel 2019 è uscito Il nido di vetro, il libro che mi sta più a cuore di tutti. È la storia dei primi mesi di vita del mio secondo figlio, nato molto prematuro, e il racconto di un mondo, quello della Terapia Intensiva Neonatale, doloroso e straordinario al tempo stesso.
Durante la pandemia, ho scritto una storia che non avrei mai pensato di pubblicare, e cioè quella del mio bisnonno, psichiatra nella prima metà del secolo scorso (Dopo le nubi il sole).
Ho però sempre scritto anche narrativa. Il racconto La casa azzurra è uscito nell’antologia di scrittori italiani all'estero a cura di Mauro Ruggero Voci in fuga.
Mi piace scrivere romanzi in cui la storia personale incontra la storia con la S maiuscola. Mi sembra che in quel punto di intersezione possano accadere cose che vale la pena raccontare.